L'utilizzo di un drone in cantiere da parte di un CSE apre una serie di possibili problematiche che devono essere correttamente processate, alcune delle quali anche all'interno del PSC. A tale riguardo proponiamo all'attenzione dei lettori un quesito presentato all'attenzione della Redazione.
CSE E DRONE IN CANTIERE
Buongiorno, vorrei porre i seguenti quesiti:
- il Coordinatore della Sicurezza, nel caso in cui operi nel cantiere come CSE, può impiegare gli APR in supporto alla gestione dell'attività di controllo a lui demandata?
- quali sono, secondo Voi, gli obblighi e le osservanze che il CSE (che potrebbe essere anche Pilota Abilitato oppure che si rivolge a terzi) deve adottare nel Cantiere, nel caso di impiego di APR?
- come ritenete che si inserisca, nel contesto particolare, la condizione di operare in quota e quindi di creare il rischio di caduta dall’alto dell’APR?
- e se fosse l’Impresa Affidataria o Esecutrice….o altri, ad impiegare gli APR nella gestione del Cantiere, ad oggi, cosa deve richiedere il CSE?
- visto che ci siamo, per il motivo che gli APR stanno prendendo campo a 360° e a mio avviso sono “Attrezzature”, come deve agire il CSP?
RISPOSTA
©CANTIEREPRO.COM TUTTI I DIRITTI RISERVATI. RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA AUTORIZZAZIONE DELLA REDAZIONE
F.to Redazione Tecnica