Di seguito sono descritti i principali rischi e le relative principali misure di sicurezza da adottare per prevenirli o per la protezione dei soggetti interessati dalle attività inerenti l’uso della carotatrice su piedistallo.
Urti, colpi, impatti, compressioni
Questo tipo di rischio è dovuto all’eventuale errato fissaggio del basamento alla struttura da perforare. Per prevenire tale rischio occorre eseguire il fissaggio nel rispetto delle istruzioni del fabbricante, considerate le caratteristiche e lo stato di conservazione della struttura.
La carotatrice è dotata di dadi e viti di regolazione della posizione del piedistallo che non possono essere allentati se non con un’azione intenzionale.
Punture, tagli, abrasioni
Il rischio è dovuto principalmente al mandrino portautensile e all’utensile di perforazione che, durante il carotaggio, ruotano a velocità molto elevata. Per prevenire tale rischio occorre rispettare le istruzioni del fabbricante, in particolare le distanze di sicurezza, durante il funzionamento della macchina. Inoltre, durante il carotaggio, deve essere impedito con efficaci sbarramenti l’accesso alle zone pericolose, in particolare oltre la struttura da perforare.
Elettrico
Il rischio elettrico è determinato dalla realizzazione non corretta dell’impianto elettrico e dell’impianto di messa a terra a cui la carotatrice è collegata. L’esecuzione degli impianti citati deve essere affidata ad un impiantista abilitato, in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità dell’impianto.
Il quadro elettrico da cui è alimentata la carotatrice deve essere di tipo ASC (apparecchiatura di serie per cantiere) dotato di interruttore magnetotermico e differenziale, quest’ultimo con soglia di intervento minore o uguale a 0,03 A. Il cavo di alimentazione o presa mobile (prolunga) deve essere del tipo flessibile (per posa mobile), come ad esempio H07RN-F.
È necessario preservare la macchina da getti/schizzi d’acqua, curando la manutenzione delle protezioni delle parti elettriche. I cavi elettrici di alimentazione della macchina non devono essere deteriorati e non devono essere posizionati in luoghi bagnati o nei passaggi per non subire danneggiamenti.
Per le perforazioni “a umido” è necessario che il cavo di alimentazione sia dotato di interruttore di protezione differenziale (RCD), con sensibilità di 0,03 A. Il rischio elettrico può inoltre essere determinato dall’eventuale intercettamento di cavi elettrici all’interno della struttura da perforare; prima di iniziare la perforazione, è necessario controllare l’area di carotaggio, ad esempio con un rilevatore di cavi.
Agenti chimici
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F.to Redazione Tecnica