scale portatili in cantiere
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Le scale portatili in cantiere ed il loro utilizzo in sicurezza è il tema centrale delle Linee Guida redatte dalla Regione Lombardia; il rischio di caduta dall’alto nei lavori edili è uno delle principali fattori per gli infortuni ed appare quindi basilare alla Regione Lombardia poter fornire un riferimento non tanto Tecnico-Giuridico ma realmente operativo e consultabile nell’immediato dagli operatori direttamente in cantiere.

SCALE PORTATILI IN CANTIERE

Sono undici gli utilizzi analizzati delle scale portatili in cantiere:

  • opere di scavo di pozzi, cunicoli, trincee ecc.;
  • posizionamento di manufatti per il getto di pilastri e travature con successiva messa in opera di solai prefabbricati e non, ossia il cosiddetto “banchinaggio”;
  • realizzazione dei pilastri in C.A.;
  • superamento di dislivelli per passaggio da solaio a solaio;
  • movimentazione di monoblocchi di cantiere quali baracche, casseri e ferri da armatura;
  • lavori di assistenza ai fini della realizzazione di impianti;
  • esecuzione e manutenzione di impianti;
  • attività di smontaggio e smantellamento di strutture ed impianti (strip out);
  • apertura e chiusura della copertura superiore degli automezzi telonati;
  • esecuzione di finiture ed intonaci;
  • posa e disarmo dei casseri di armatura.

LINEE GUIDA SCALE PORTATILI 

Le schede sono parte integrante delle LINEE GUIDA PER L’UTILIZZO DI SCALE PORTATILI NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI edita dalla Regione Lombardia (disponibili nell’area download dell’articolo in formato pdf).

All’interno delle Linee Guida, una disamina sulle varie tipologie di scale, l’analisi delle metodologie di verifica per l’idoneità sanitaria degli operatori e check list per:

Fonte: Regione Lombardia

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