Ci soffermiamo su un’ulteriore norma che in Italia è il maggiore riferimento per quanto riguarda i lavori elettrici ovvero la Norma CEI 11-27.
Emanata per la prima volta nel 2005, oggi è giunta alla IV edizione ed ha introdotto numerosi cambiamenti dai cambiamenti o alle introduzioni di nuove definizioni, alle innovazioni che hanno interessato la modulistica, le specifiche sullo svolgimento dei lavori e sulla distanza di sicurezza ma, soprattutto, ha introdotto nuove figure per cui sono previsti qualifiche, obblighi, requisiti e formazione specifica.
Norma CEI 11-27 del 2014: Le qualifiche dei lavoratori Elettrici
Nonostante la normativa abbia ridefinito anche i ruoli di responsabilità degli impianti elettrici, oggi ci soffermeremo proprio sulle qualifiche e sulle definizioni dei soggetti che possono (o non possono) svolgere i lavori elettrici.
Essenzialmente vengono individuati 4 profili in relazione alla competenza in fatto di lavoro elettrico, ovvero:
- PEC;
- PES;
- PAV;
- PEI;
Proseguiremo fornendo una definizione ognuna di queste figure nel dettaglio.
Chi è la PEC?
PEC è la sigla che viene utilizzata per indicare la Persona Comune, che non è in possesso di nessun tipo di esperienza certificata nello svolgimento dei lavori elettrici, e non è stata avvertita o informata su come evitare i rischi di conseguenza non è autorizzata a svolgere nessun lavoro elettrico.
Chi è la PES?
PES sta per Persona Esperta e responsabile nello svolgimento dei lavori elettrici. Indica un individuo che è in possesso di una formazione in materia di normativa e di rischio elettrico tale da analizzare e valutare i rischi derivanti dall’elettricità ed eseguire lavori fuori tensione e in prossimità.
Nello specifico egli deve essere in possesso di conoscenze:
- in materia di impiantistica elettrica e della relativa normativa;
- acquisite in materia di antinfortunistica elettrica relativa a precise tipologie di lavoro;
Capacità di:
- affrontare in autonomia l’organizzazione e l’esecuzione in sicurezza di qualsiasi lavoro di specifica tipologia;
- valutare i rischi elettrici e mettere in atto le misure idonee ad eliminarli;
- affrontare gli eventuali imprevisti tipici dello svolgimento dei lavori elettrici;
- fornire alla PAV le giuste istruzioni e informazioni per eseguire il lavoro in sicurezza.
Chi è la PAV?
PAV sta per Persona Avvertita sulle caratteristiche di un determinato lavoro elettrico e sui rischi da esso derivati da parte di una PES.
Si tratta di una persona autorizzata a svolgere lavori fuori tensione o in prossimità ma solo a condizione che ci sia presente una PES a supervisionare il suo operato.
Egli deve essere in possesso di capacità e caratteristiche analoghe a quelle di una persona esperta ma, plausibilmente, meno approfondite, ovvero conoscenze:
- in materia di impiantistica elettrica e della relativa normativa;
- acquisite in materia di antinfortunistica elettrica relativa a precise tipologie di lavoro;
Capacità di:
- affrontare in autonomia l’organizzazione e l’esecuzione in sicurezza di qualsiasi lavoro di specifica tipologia;
- valutare i rischi elettrici e mettere in atto le misure idonee ad eliminarli;
- affrontare gli eventuali imprevisti tipici dello svolgimento dei lavori elettrici;
Chi è la PEI?
PEI è la sigla che sta per Persona Idonea e indica la qualifica attribuita ad un individuo in possesso di competenze e conoscenze acquisite tramite specifici percorsi formativi e di addestramento, che è in grado di svolgere i lavori elettrici sotto bassa tensione.
Tra i tre dunque, è quello che oltre ad una formazione teorica deve ricevere anche un’opportuna formazione pratica.
Per essere idoneo a questa qualifica bisogna avere, oltre alle caratteristiche comuni a PES e PAV, anche i seguenti requisiti:
- esperienza in attività lavorative esposte a rischio elettrico, comprese quelle in affiancamento;
- attestati di frequenza a corsi di formazione in materia;
- aver effettuato il periodo di formazione svolto in ambito aziendale;
- idoneità psicofisica;
- curriculum professionale adeguato;
- osservanza e irispetto delle misure di sicurezza nello svolgimento dei lavori elettrici;
Come avviene la Nomina di PES, PAV e PEI?
Tra le 4 figure sopra elencate soltanto le ultime 3 devono essere formate e informate, e solo per le ultime tre è prevista l’attribuzione della qualifica tramite lettera di incarico.
La normativa stabilisce che ad attribuire la qualifica debba essere il datore di lavoro stesso, tenendo conto delle caratteristiche personali e professionali degli individui.
La lettera di nomina dovrà essere un documento ufficiale recante:
- firma del datore di lavoro;
- data certa;
- elenco di mansioni e responsabilità attribuite con tale nomina;
- elenco dei requisiti; dei titoli di studio, degli attestati;
- firma del lavoratore per accettazione;
Tale documento deve essere redatto in duplice copia una delle quali deve essere consegnata al soggetto incaricato e l’altra conservata in azienda.
Autocertificazione PES, PAV, PEI
Nel caso in cui a ricoprire uno di questi ruoli sia un Datore di Lavoro o un Lavoratore Autonomo, la normativa prevede l’autonomina, o meglio l’autocertificazione del possesso dei requisiti previsti per svolgere quel determinato lavoro.
Corsi di formazione sulla sicurezza elettrica
La formazione sulla sicurezza è un obbligo legislativo imprescindibile nato dalla necessità di tutelare la salute e l’integrità dei lavoratori stabilendo linee guida, standard e parametri di sicurezza tali da prevenire o eliminare i rischi.
Il D.Lgs 81 stabilisce che, in caso di rischio specifico, la formazione deve essere commisurata e in virtù di ciò la normativa CEI 11-27 individua degli specifici percorsi formativi suddivisi in moduli destinati a tutti e tre i profili in questione.
Il programma dei corsi di formazione per pes, pav e pei deve avere una durata minima di 14 ore e deve essere suddiviso nei seguenti moduli/livelli:
- 1A – conoscenze teoriche per i lavori elettrici
- 1B – conoscenze pratiche;
- 2A – conoscenze teoriche;
- 2B – conoscenze pratiche (Riservato alla PEI);
L’attestato ottenuto dal corso di formazione deve essere aggiornato ogni 5 anni con un corso di aggiornamento di 4 ore.
Corsi PES, PAV, PEI online: Sono validi?
Ed ora concludiamo rispondendo ad una domanda che da quando è nata la modalità e-learning in molti si pongono: il corso è valido anche online?
Ebbene si, il corso pes pav pei online erogato in e-learning è valido ma soltanto se erogato da soggetti abilitati a farlo e soltanto per i primi 3 moduli, ovvero 1A, 1B, 2A.
Il livello 2B, per via della sua natura pratica, va conseguito in modalità diverse che prevedano l’addestramento del soggetto, ovvero formazione sincrona o formazione per affiancamento che può essere effettuata anche in azienda stessa dal Datore di Lavoro o chi per lui.
©CANTIEREPRO.COM TUTTI I DIRITTI RISERVATI. RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA AUTORIZZAZIONE DELLA REDAZIONE
F.to Redazione Tecnica