Una delle macchine da cantiere più utilizzate è la betoniera a bicchiere nelle varie forme in cui questo tipo di attrezzatura è prodotta; ne esistono infatti di diverse tipologie legate alla grandezza del bicchiere ed ad una diversa possibilità di trasporto.
Gli obblighi e le disposizioni concernenti le attrezzature di lavoro sono normati a livello generale nel D.Lgs. 81/2008, ove è Il datore di lavoro che mette a disposizione dei lavoratori attrezzature che “devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto, idonee ai fini della salute e sicurezza e adeguate al lavoro da svolgere”.
ART. 70 DEL D.LGS. 81/2008
le attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari (richiamate al periodo precedente n.d.r.), e quelle messe a disposizione dei lavoratori antecedentemente all’emanazione di norme legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto, devono essere conformi ai requisiti generali di sicurezza di cui all’ALLEGATO V
BETONIERE A BICCHIERE ED A INVERSIONE DI MARCIA
L’uso di tali macchine è normato dal Titolo III del D.Lgs. 81/2008, mentre i requisiti essenziali di sicurezza sono indicati all’interno del D.Lgs. 17/2010 in applicazione della Direttiva Macchine 2006/42/CE. Occorre una breve premessa al fine di delineare la cronologia normativa ed i relativi obblighi in base all’anno di produzione dei macchinari; il richiamato D.Lgs. 17/2010 ha abrogato e sostituito il D.P.R. 459/96 con cui venne recepita a livello nazionale la prima Direttiva Macchine europea.
https://www.safetyfactory.it/2022/06/come-informare-il-committente-il-sistema-in-sicurezza/
MACCHINE IMMESSE NEL MERCATO DAL 21.09.1996 AL 06.03.2010
Devono rispettare quanto indicato nel D.P.R. 459/96 tra cui:
- marcatura CE (applicata sulla macchina);
- dichiarazione di conformità CE;
- Libretto d’uso e manutenzione (redatto nella lingua dell’utilizzatore).
MACCHINE IMMESSE NEL MERCATO DAL 07.03.2010
Dovranno rispettare quindi i dettami di cui al D.Lgs. 17/2010 “Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori” (disponibile nel download).
CARATTERISTICHE DELLA BETONIERA E CIRCOLARE 103/1980
A livello specifico la Circolare 103/1980 del Ministero del Lavoro stabilisce le caratteristiche della betoniera a bicchiere ed a inversione di marcia (integrate dai Decreti richiamati sopra); queste dovranno essere dotate di un libretto di istruzioni contenente:
- schema di installazione e relative informazioni necessarie;
- istruzioni sulle operazioni periodiche di manutenzione ordinaria, straordinaria e preventiva;
- schema dei circuiti elettrici e relativa legenda esplicativa, se necessaria;
- distinta o descrizione sommaria dell'equipaggiamento elettrico da cui siano desumibili le caratteristiche dei vari componenti;
- obbligo di mantenere sempre leggibili le segnalazioni di pericolo e di avvertimento;
- esplicita raccomandazione a sostituire i componenti guasti con altri aventi le stesse caratteristiche;
- dichiarazione di stabilità al ribaltamento della macchina.
https://youtu.be/_HdklcLQnj4
il posto di manovra deve essere sistemato in posizione tale da consentire una perfetta e totale visibilità di tutte quelle parti dalle quali si determini il movimento
per l’indicazione delle manovre i pulsanti o le leve presenti sulla betoniera dovranno avere idonei segnali durevoli e ben visibili, mentre i movimenti generati dal volante dovranno essere indicati, come direzione, solo nel caso di non coincidenza con il senso di rotazione dell’elemento comandato.
Gli organi di comando della betoniera, siano essi a leva o a pedale devono essere facilmente raggiungibili dall’operatore; i comandi a leva devono essere provvisti di dispositivo di blocco meccanico o elettromeccanico nella posizione O, mentre quelli a pedale è sufficiente la protezione al di sopra ed ai lati del pedale stesso.
I pulsanti devono essere incassati sulla pulsantiera o protetti da anello rigido solidale alla pulsantiera stessa; gli organi di comando per il movimento della benna di caricamento, costituiti da leve o pulsanti, devono essere del tipo ad uomo presente; tali leve o pulsanti devono essere provviste di ritorno automatico nella posizione di arresto.
Nelle betoniere a vasca ribaltabili il volante che comanda il ribaltamento del bicchiere deve avere i raggi accecati nei punti nei quali esiste il pericolo di tranciamento. In allegato al manuale d'istruzione dovrà essere fornita dal produttore la dichiarazione di conformità compilata secondo il modello A della Circolare 103/1980.
Le parti laterali della macchina nella zona di movimento non debbono presentare pericolo di schiacciamento o cesoiamento. Tali parti debbono essere chiuse con pareti piene o con traforati metallici aventi maglie di dimensioni tali da non permettere il contatto delle dita del lavoratore con organi in movimento.
Le pulegge, le cinghie, i volani, gli ingranaggi ed altri organi analoghi destinati a trasmettere movimento devono essere protetti contro il contatto accidentale mediante l'applicazione di idonee protezioni; lo sportello delle betoniere a bicchiere non costituisce protezione degli organi di trasmissione.
I denti della corona dentata applicata alla vasca e il pignone che trasmette la rotazione dal motore alla vasca, debbono essere completamente protetti con appositi carter.
E’ chiaro quindi che ogni parte della macchina in questione deve essere protetto e/o dotato di idonea segnaletica in modo da evitare contatti impropri atti a generare infortuni.
https://youtu.be/JCchtGyegdg
Spesso la vetustà della betoniera, abbinata a un suo nuovo utilizzo dopo anni di fermo deposito all’interno del magazzino dell’Impresa, può comportare carenze per i punti evidenziati sopra a partire dall’effettiva presenza del libretto d’uso e della rispondenza alle norme richiamate, in base all’età di fabbricazione.
EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO E RISPONDENZA ALLA NORMATIVA DELLA BETONIERA
©CANTIEREPRO.COM TUTTI I DIRITTI RISERVATI. RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA AUTORIZZAZIONE DELLA REDAZIONE
F.to Redazione Tecnica