L’intervento della circolare 16/2012, intitolata “Lavoratori autonomi – attività in cantiere – indicazioni operative per il personale ispettivo”, disponibile nell'area download, è stato provvidenziale in quanto ha finalmente posto un punto fermo sulla posizione giuridica del lavoratore autonomo in edilizia ed ha fornito una serie di elementi tecnici di base, ma tassativi, per verificare la correttezza d’utilizzo di questi lavoratori.
La definizione di lavoratore autonomo prevista dal legislatore italiano, quale traduzione non fedele del termine comunitario “self employed person”, ha generato un’ampia serie di dubbi ed un controverso dibattito, in alcuni casi fazioso e scatenato, specialmente, da chi voleva, da un lato mantenere le deroghe e le “facilitazioni” offerte dalla norma a questo soggetto e, dall’altro non voleva che fossero poste eccessive limitazioni per esempio sotto il profilo dell’idoneità tecnico professionale.
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F.to Redazione Tecnica