La presenza di lavoratori imprese straniere all’interno dell’organizzazione legata ad eventi temporanei e l’allineamento con le normative nazionali.
QUESITO
Presenza di imprese straniere, affidatarie ed esecutrici di opere con personale in cantiere – come verificare la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro delle maestranze straniere?
SVILUPPO
Personale produzione straniera impiegato generalmente per attività specializzate quali:
- montaggio e smontaggio strutture metalliche;
- installazione, check e disinstallazione tecnologie;
- organizzazione, supervisione e controllo.
Normativa Italiana prevede requisiti formativi generali e specifici e, per determinate attività ad elevato rischio sono previste specifiche abilitazioni:
- la formazione dei lavoratori impiegati da imprese straniere risponde alle specifiche normative del paese di origine, spesso però non vengono prodotti certificati di formazione;
- è diffusa l’esecuzione di importanti momenti di training specifici per ogni grande tour mondiale, ma tale attività non trova evidenze e registrazioni formali.
SOLUZIONE
Predisposizione di moduli di comparazione tra i programmi formativi delle attività formative specifiche svolte all’estero e gli standard italiani:
- PLASA Rigging Certificate – IRATA International – KINESIS Training VS Corso addetti a lavori temporanei in quota con impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi;
- IPAF Training o similari per conduzione attrezzature di lavoro VS Accordo Stato Regioni Attrezzature di Lavoro.
Preventiva richiesta da parte del Committente/RL alla produzione straniera di:
- Autocertificazione sotto forma di “Affidavity” circa l’avvenuta formazione generale in base agli standard Europei/Italiani;
- Documentazione integrativa per attività che richiedono specifiche abilitazioni e formazioni in tema di sicurezza;
- Elaborazione bilingue dei documenti di sicurezza del cantiere (PSC) e loro trasmissione alle maestranze straniere.
Organizzazione da parte del CSE ed RL di attività formative ed informative integrative per carenze individuate:
- Safety Book;
- materiale informativo per i lavoratori stranieri;
- Riunioni di accoglienza e informazione prima dell’inizio dei lavori.
Note redazionali: bibliografia Fonte ATS Milano Città Metropolitana.
©CANTIEREPRO.COM TUTTI I DIRITTI RISERVATI. RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA AUTORIZZAZIONE DELLA REDAZIONE
F.to Redazione Tecnica