I comandi devono essere chiaramente identificati con scritte e/o pittogrammi, devono essere dotati di una protezione contro l’azionamento accidentale, prevedere il ritorno in posizione neutra al cessare dell’impulso dato dall’operatore, essere dotati del pulsante di emergenza a fungo di colore rosso, che permette di arrestare immediatamente qualsiasi movimento della gru, e di un pulsante di allarme per azionare il segnale acustico.
comando a distanza della gru a torre – ELENCO MOVIMENTO
I pulsanti o le leve azionano i comandi relativi ai possibili movimenti, quali:
- sollevamento (SALITA e DISCESA)
- rotazione (DESTRA e SINISTRA)
- distribuzione (LONTANO e VICINO)
- velocità (LENTA e VELOCE)
comando a distanza della gru a torre – POSTO DI MANOVRA
La gru può essere manovrata dalla cabina o fuori dalla cabina con il comando a distanza, che può funzionare “con cavo” o per mezzo di radiocomando a batteria (apparato radioelettrico ricetrasmittente) e può essere a pulsanti oppure a manipolatore con leve multidirezionali (joystick).
Molte gru sono dotate di una pulsantiera/manipolatore radioelettrica/o che permette di gestire l’impianto di sollevamento a distanza senza cavi ed agevolare in questo modo il gruista nelle manovre per il sollevamento-trasporto del materiale.
Ogni radiocomando è dotato di una unità trasmittente (apparecchiatura portatile alimentata a batteria) e di una unità ricevente installata a bordo dell’apparecchiatura da comandare; il radiocomando è identificato in modo univoco dal numero di serie riportato sulle due unità.
DISPOSIZIONE DEI COMANDI
I comandi a manipolatore della gru a torre di recente costruzione nel rispetto della norma tecnica UNI ISO 7752-3:2011, devono essere disposti secondo lo schema seguente adattato alla terminologia utilizzata in questa pubblicazione.
Bibliogragia: CPT Torino
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