materiali contenenti amianto
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Le statistiche indicano come c’è ancora molto da fare per la bonifica dei materiali contenenti amianto utilizzati all’interno di immobili, a partire dalla consapevolezza della presenza tramite censimento ed analisi per passare poi, nel caso, ad un corretto smaltimento.

Dove si trovano i materiali contenenti amianto?

TETTO – COSTRUZIONE ESTERNA

  • Rivestimenti di tetti tegole
  • Rivestimenti di pareti
  • Grondaie tubi di drenaggio
  • Pannelli per intradossi
  • Cappe da caminetto
  • Feltri per tetti
  • Pannelli delle sotto-finestre
  • Canne fumarie

COSTRUZIONE INTERNA

  • Tramezzi
  • Pannelli per attrezzature elettriche, elementi per riscaldamento, cucine, bagni, armadi
  • Pannelli di rivestimento per il pozzo dell’ascensore
  • Pannelli di accesso alle colonne montanti, vani per le colonne montanti
  • Rivestimenti testurizzati
  • Rivestimenti spruzzati su elementi strutturali, lastre per controsoffitti, barriere frangi-fuoco, isolamento di soffitte/soffitti
  • Pannelli strutture interne, bordi di pannelli di visione porte
  • Piastrelle, linoleum, rivestimenti di contro-pavimenti

RISCALDAMENTO, VENTILAZIONE ATTREZZATURE ELETTRICHE

  • Caldaie, caloriferi, isolamento interno ed esterno, giunti
  • Tubature: isolamento, giunti, carta di rivestimento
  • Condutture e giunti
  • Condotti: isolamento giunti, rivestimento interno, calotte antivibrazione
  • Dispositivo di commutazione elettrica: elementi interni pannelli di rivestimento
  • Unità di riscaldamento: giunti pannelli di rivestimento

ALTRI ELEMENTI

  • Elementi in bitume per lavandini
  • Serbatoi/Cassoni d’acqua
  • Cisterne e sedili per gabinetti
  • Para-scale
  • Coperte di amianto
  • Rivestimenti di freni /frizioni

Materiali contenenti amianto: censimento e analisi

Committente e Datore di Lavoro

Il proprietario dell’edificio o il Datore di Lavoro nominano l’RRA quale soggetto responsabile delle corrette procedure per le attività manutentive nei confronti di MCA e collabora con il SPP per la valutazione dei relativi rischi e le misure di mitigazione degli stessi.

Sopralluogo

Il sopralluogo per la verifica della presenza di MCA consiste nella completa mappatura dell’ambiente di lavoro, con particolare riferimento a zone in cui potrebbe essere maggiore la probabilità di materiali contenenti amianto.

Tutte le informazioni dovranno essere raccolte su specifiche schede o all’interno di un verbale di avvenuto sopralluogo.

Nel caso di presenza di MCA di tipo confinato dovrà essere verificata l’integrità dei rivestimenti senza operare smontaggi o operazioni che possano danneggiare questi ultimi.

Procedura di campionamento

  1. Dotarsi di adeguati Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) quali tuta monouso, maschere UNI EN 149 FFP3 e guanti da non riutilizzare.
  2. Impiego di strumenti adeguati che non permettano dispersione di polvere o fibre nell’ambiente (pinze, piccoli scalpelli cesoie, carotatori) evitare frese, frullini e simili.
  3. Acquisire una documentazione fotografica la più rappresentativa possibile dei MCA, che ne evidenzi la struttura macroscopica e l’ubicazione rispetto all’ambiente circostante.
  4. Prelievo di una piccola aliquota del materiale. I materiali contenenti amianto possono essere sia omogenei che eterogenei. Per i materiali omogenei sono sufficienti 1 o 2 campioni rappresentativi di circa 10 g (o circa 5 cm2), per quelli eterogenei è consigliabile prelevare 2 o 3 campioni ogni 100 m2 individuando magari quelli con diversa colorazione superficiale o composizione.
  5. Segnalare con un opportuno contrassegno il punto di prelievo.
  6. Riparare e sigillare, con opportuni collanti, il punto di prelievo per evitare eventuali successive contaminazioni.
  7. Il campione va confezionato sul posto inserendolo immediatamente in una doppia busta di plastica chiusa o in un contenitore di plastica rigido con tappo.
  8. Compilare la scheda di prelievo e trasmettere immediatamente il campione al laboratorio qualificato dal Ministero della Salute ai sensi del Decreto Ministeriale del 14/05/1996 per le attività di campionamento ed analisi sull’amianto.

(Bibliografia: “La gestione del rischio amianto negli immobili: dal censimento alla bonifica” Giuseppina Novembre)

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