Il termine ancoraggio, nell’uso comune, è abbastanza generico e non ha lo stesso significato nei documenti, tecnici o normativi, ove viene menzionato; per ancoraggio si intende l’insieme di tre elementi:
- struttura di supporto (materiale base);
- ancorante;
- elemento da fissare.
Gli ancoraggi sono sistemi destinati al fissaggio, ad una struttura di supporto, di opere provvisionali, di dispositivi di protezione collettiva e individuale e di attrezzature di lavoro.
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CLASSIFICAZIONE ANCORAGGIO
La legislazione e le norme tecniche non prevedono una classificazione degli ancoraggi in base ai requisiti degli stessi. Essi vengono individuati per tipologia, in base alla destinazione d’uso, nella maniera che segue:
- dispositivi di ancoraggio secondo la UNI EN 795;
- punti di ancoraggio secondo le UNI EN 516 o UNI EN 517;
- per ponteggi secondo le Circolari del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 85/78, 44/90,132/91;
- ancoranti metallici/chimici per utilizzo su calcestruzzo secondo le ETAG 001;
- tutti quelli non rientranti nei precedenti.
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COME SCEGLIERE UN ANCORAGGIO?
La scelta dell’ancoraggio da adottare in una specifica realizzazione, dipende dai rischi da eliminare e/o ridurre, preventivamente individuati nell’attività di valutazione dei rischi.
Prima del montaggio dell’ancoraggio è necessario verificare:
- idoneità della struttura di ancoraggio (tipologia del materiale base, dimensioni, spessore);
- applicabilità della procedura o delle istruzioni di montaggio per l’uso previsto.
Il termine uso legato a ancoraggio non è frequente. L’“uso” dell’ancoraggio è legato all’utilizzo dell’oggetto per il cui fissaggio l’ancoraggio stesso è stato installato.
È necessario quindi prestare particolare attenzione sia alle indicazioni del fabbricante dell’ancoraggio sia alle indicazioni del fabbricante delle opere provvisionali, delle attrezzature, dei DPI, dei DPC ecc., che devono essere ancorati.
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LO SMONTAGGIO
Il concetto di smontaggio dell’ancoraggio non è frequente. Nei casi in cui sia previsto o sia possibile è necessario effettuare le verifiche di seguito indicate. Prima dello smontaggio è necessario verificare:
- condizioni della superficie di lavoro (presenza di ghiaccio, scivolosità);
- condizioni atmosferiche (vento, pioggia ecc.);
- applicabilità della procedura o delle istruzioni di smontaggio.
Dopo lo smontaggio è necessario verificare:
- integrità di tutti i componenti;
- assenza di danni ai materiali tessili;
- assenza di danni ai materiali metallici;
- la corretta movimentazione delle parti mobili;
- efficacia dei dispositivi di blocco e sblocco;
- assenza di deformazioni o ammaccature.
La manutenzione dell’ancoraggio deve essere effettuata da parte di personale qualificato.
FAQ
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