:: di

Per utilizzare sul luogo di lavoro un transpallet elettrico con uomo a terra non è necessaria una specifica abilitazione, è sufficiente un corso informativo.

Chi può usare un transpallet elettrico?

Per utilizzare in modo corretto un transpallet elettrico o manuale non è necessaria una specifica abilitazione, che è invece prevista per l’uso dei cosiddetti muletti. A meno che non si tratti di un transpallet elettrico con uomo a bordo, in questo caso gli utilizzatori devono essere muniti di specifica abitazione. Nel caso in cui il singolo lavoratore sia già in possesso di un patentino che lo abilita all’uso del muletto, allora potrà integrare tale abilitazione con un breve corso formativo, per renderlo valido anche per l’utilizzo di transpallet elettrici con uomo a bordo o con pedana.

Diversi tipi di transpallet
Si parla solitamente di transpallet in senso generale, anche i mezzi di movimentazione di questo genere disponibili sono oggi di varie tipologie. Il più semplice è il transpallet manuale, con meccanismo di sollevamento idraulico o elettrico. Ci sono poi modelli muniti di motore elettrico, alimentato a batteria. Tra questi alcuni sono una semplice evoluzione dei transpallet manuali: sostanzialmente invece di spostarsi grazie alla trazione umana, sono spostati grazie al motore elettrico. I transpallet con pedana e quelli cosiddetti con uomo a bordo si utilizzano con l’operatore seduto o in piedi su un apposito spazio presente sul mezzo. Prima di acquistarne uno è bene fare una verifica sui siti di transpallet elettrici per verificare le caratteristiche di ogni tipologia di transpallet, per conoscere anche l’eventuale necessità di utilizzo da parte di soggetti muniti di patentino.

I transpallet senza abilitazione
I modelli di transpallet che non necessitano di abilitazione sono quelli per utilizzare i quali l’operatore è posto all’esterno del mezzo: maneggia un apposito timone, che gli consente di trascinare o guidare il transpallet. In questi casi, che si tratti di un transpallet elettrico o manuale, è importante comunque notare che non è possibile un utilizzo indiscriminato del mezzo da parte di chiunque operi in azienda. La legislazione vigente, in particolare il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, prevede una formazione adeguata per gli operatori che utilizzano mezzi di movimentazione. Si tratta comunque di una formazione che il datore di lavoro è tenuto a fornire ai propri dipendenti, nei modi e nei tempi che ritiene più corretti. Oltre al suddetto Testo Unico anche l’Accordo Stato Regioni del 2012 precisa alcune tipologie di macchinari per i quali è necessario per gli operatori essere muniti di specifica abilitazione.

I transpallet con abilitazione
Per quanto riguarda i transpallet manuali possono essere utilizzati da chiunque abbia seguito il corretto corso formativo, volto a spiegare loro i modi corretti di utilizzo del mezzo e le cautele da porre in atto per limitare la possibilità di incidenti. Se invece parliamo di transpallet elettrici, allora la questione si complica. In quanto sono disponibili in commercio mezzi di questo genere che permettono all’operatore di accomodarsi sul transpallet. Rispetto a un muletto si tratta di mezzi molto più compatti; questo tipo di transpallet elettrico è munito di una pedana o di una piccola cabina, su cui l’operatore si posiziona. Solo chi possiede apposita abilitazione può guidare questo genere di mezzi in azienda. L’abilitazione viene rilasciata dopo aver seguito apposito corso di formazione, la cui frequenza può essere rivolta anche al singolo privato cittadino.

©CANTIEREPRO.COM TUTTI I DIRITTI RISERVATI. RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA AUTORIZZAZIONE DELLA REDAZIONE
F.to Redazione Tecnica