rischi del cantiere stradale
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Il cantiere stradale sintetizza per condizioni, tipologie ed interferenze uno dei luoghi di intervento in assoluto con maggiori rischi. Evidenziarne le diverse tipologie, i soggetti coinvolti e le procedure da effettuare per mitigarne il rischio appare condizione basilare per i Datori di Lavoro ed i Professionisti che a vario titolo sono presenti.

L’elenco dei rischi inerenti il cantiere stradale è quantomeno consistente; l’analisi della situazione ambientale e delle fasi di lavoro è ancor più fondamentale rispetto ad altre tipologie di cantiere.

Le diverse categorie di strade ove può essere svolto l’intervento ed alcune lavorazioni specifiche possono aggravare il numero e consistenza di questi rischi, senza dimenticare che comunque l’area di lavoro sarà sempre sottoposta ad alcune variabili esterne (es. conducenti autoveicoli e eventuali disattenzioni) che rendono impossibile abbattere in modo consistente i rischi di stazionamento e operatività dei lavoratori interessati.

Tra le varie lavorazioni un peso particolare è rivestito dai lavori di scavo che sono interessati da tutte le interferenze possibili in ambito di cantiere stradale a partire proprio dall’investimento degli operatori; a tale riguardo oltre ad una puntuale valutazione sulla segnaletica stradale di informazione e pre-informazione da porre in opera il Datore di Lavoro e/o il Coordinatore Sicurezza non possono esimersi anche dalla valutazione dei DPI ad alta visibilità eventualmente necessari per garantire la sicurezza dei lavoratori.

I lavori di scavo implicano anche la preventiva valutazione del transito di sotto-servizi interrati; il danneggiamento di questi ultimi può comportale rischi (anche mortali) per gli operatori e per tutto l’ambiente limitrofo anche al di fuori della confinazione del cantiere.

La movimentazione dei materiali e dei mezzi in operazioni di varia natura potrebbe dar luogo a contatti con reti di servizio aeree presenti nella zona, siano esse legate a altra viabilità (es. filobus) o a normali reti di distribuzione (es. Pubblica Illuminazione).

Il cantiere stradale espone per sua natura gli operatori anche a rischi indiretti dovuti all’esposizione a temperature elevate per i periodi estivi e invernali, per cui le figure coinvolte (Datore di Lavoro ed RSPP) devono provvedere a darne specifica procedura all’interno del Documento di Valutazione del Rischi.

Queste in sintesi i principali rischi di tipo ambientale a cui è fisiologicamente sottoposto un cantiere stradale; passiamo ora ad un richiamo dei rischi più strettamente correlati alle operazioni (anche di scavo).

La caduta di materiali dall’alto che possono andare a colpire uomini e mezzi posti al di sotto di eventuali sistemazioni di fronti laterali, lo sprofondamento o la caduta dal ciglio dello scavo e l’eventuale possibilità di cedimento di una parete di scavo sono i principali rischi da tenere in considerazione per un’opportuna valutazione preliminare.

Segnaliamo a tal fine la pubblicazione edita da Tecnopolo di Ferrara e SSr Emilia-Romagna Le attività di scavo nei cantieri stradali e su strada -Elementi critici, procedure di riduzione dei rischi e controlli programmatici (a firma dell’Arch. Maddalena Coccagna – disponibile nell’area download dell’articolo).

La Pubblicazione approfondisce gli argomenti richiamati ai periodi precedenti, con particolare attenzione anche a una corretta previsione di gestione delle emergenze e formazione degli operatori, non tralasciando anche la valutazione dei rischi di quelle figure impegnate a livello saltuario all’interno del cantiere stradale.

 

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