collaudo linee vita
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Sul tema collaudo linea vita, riportiamo alcune interessanti FAQ predisposte dalla Regione Toscana:

FAQ 1

Riguardo la relazione di calcolo per il fissaggio dei dispositivi anticaduta agli elementi strutturali di copertura, alla luce della nuova normativa UNI 11578, dai produttori mi arrivano voci discordanti sui carichi da applicare per eseguire tali verifiche. Vorrei un chiarimento riguardo il carico da applicare ai dispositivi per effettuare le verifiche, sia per gli ancoraggi puntuali (golfari, sottotegola, pali con dispositivo girevole) sia per gli ancoraggi di tipo C, sia per gli ancoraggi a rotaia rigida tipo D (per uno o più operatori). 

La norma si rivolge ai produttori che devono certificare i prodotti da immettere sul mercato conformemente alle relative prescrizioni tecniche di riferimento.

I dispositivi UNI 11578 di tipo A possono essere pluriutente e devono resistere ad carico statico di 12 kN se per un solo operatore e 1 Kn per ogni operatore aggiuntivo I dispositivi UNI 11578 di tipo C (dispositivi che utilizzano una linea di ancoraggio flessibile) sono varie le configurazioni che possono essere realizzate.

In ogni caso è il fabbricante che deve fornire il carico massimo trasmissibile in servizio dal dispositivo di ancoraggio alla struttura e le direzioni di carico pertinenti per il tipo di fissaggio e di struttura. E' in base ai valori forniti dal produttore, che tengono conto anche delle possibili configurazioni (lunghezza della campata,numero massimo di utilizzatori collegati contemporaneamente, .....) che deve essere effettuato il calcolo per verificare l'idoneità della struttura di supporto per i dispositivi di Tipo D la UNI 11578 prescrive ai produttori che il dispositivo sia in grado di garantire un carico statico di 12 Kn per il primo utilizzatore più 1 kN per ogni utilizzatore aggiuntivo. La struttura su cui tali dispositivi vengono collocati e il relativo sistema di fissaggio deve garantire una analoga capacità.

FAQ 2 - collaudo linee vita

Quali carichi di verifica devo utilizzare per collegare dispositivi di ancoraggio fissi in copertura (mi basterebbe sapere i "tipo A" e i "tipo C") alla struttura principale?  La uni 795 dice 1000daN per i tipo A e 2x1000daN per i tipo C....mi chiedo, sono valori validi sia per verifiche in condizioni di lavoro "in arresto caduta" che in condizioni di "trattenuta"?. 

Se il mio sistema lavora solamente "in trattenuta" c'è qualche modo per diminuire questi carichi di verifica? Sapete anche dirmi a quali norme vi riferite? Ed in condizioni di più utilizzatori come devo comportarmi?

Altro quesito riguarda il "Bordo raggiungibile dal Basso"....è OBBLIGATORIO che ogni punto della copertura sia raggiungibile e lavorabile da SOPRA la copertura stessa o posso lasciare zone sulle quali intervenire dal basso? Questo con particolare riferimento agli spigoli della copertura, per i quali la necessita coprire tutte le zone porta con se l'introduzione di numerosi ganci di rimando....

 

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